TUTTO HA UN PREZZO
Buongiorno, ma buongiorno caro!!!
Caro, carissimo buongiorno, dico a te, proprio a te!!!
Sei impazzito per caso?
Ma come ti permetti di presentarti così senza un minimo di preavviso? Già che è lunedì e come sappiamo si fatica a ripartire dopo la polleggiata sosta del weekend, in più se ti mostri così caro potremmo trovare da discutere.
Lunedì 31 gennaio 2022.
Come tutte le mattine mi alzo, mi preparo e decido come vestirmi dopo essermi affacciata alla finestra per ‘nasare’ l’aria, dato che quest’inverno è proprio freddino anzi gelatino, troppo direi per una città di mare, stabilita la temperatura nasale ed essermi messa una trentina di maglioni circa, acchiappo la mia canetta Wasabi e chiudendo la porta di casa saluto le gatte, voilà via per nuovi orrizzonti.
Questa mattina decido di andare a fare colazione in un bar del centro, fortunatamente aperto ormai con questa situazione che dura da due anni non si capiosce più nulla, molte attività hanno modificato gli orari a loro piacimento senza nessun avviso, non rimane altro che sperare…
“Ma torniamo alla colazione, entro nel locale, mi avvicino subito al banco espositore, scelgo una brioche ed ordino il caffè, come per incanto mi sento osservata… sento un richiamo pari a quello di Ulisse con il canto delle sirene, giro lo sguardo alla mia sinistra e cosa vedo: le castagnole di Carnevale!”
Castagnole fritte, farcite con crema, cioccolato, pistacchio, crema chantilly e vuote, un dolcissimo delirio!
Chiedo gentilmente se posso assaggiarne una vuota, mi ricordano tanto quelle fatte in casa quand’ero una bambina, da noi a Milano si preparano vuote o al massimo con un pò di uvetta, l’assaggio e booommm, che bontà!
Faccio colazione, cavolo il caffè nel frattempo si era raffreddato, chiamo la barista:
Posso avere una decina di castagnole vuote in un sacchetto per favore?
Certo, proponendomi secondo lei una super offerta mi dice: ti faccio un vassoietto, ce ne stanno dodici e ti costa dieci euro, va bene?
Sono trasalita, va bene? No, non va bene per niente!!!!
La barista risentita esclama: ahhh ma costano venticinque euro al chilo come dalle altre parti.
Io controbatto: me le pesi per favore?
Non mi piacciono le prese per i fondelli, le castagnole sono vuote di conseguenza leggerissime, quindi volevo vedere la differenza di prezzo.
Costo effettivo: quattroeuroeottantacentesimi…
Lascio a voi le considerazioni…
Alloraaaa ci sei o ci fai? Non ho voluto fare questo confronto (spiegai alla barista) per tirchieria ma semplicemente per fargli capire che non sono ne stupida, ne tantomeno stregata dai dolcetti da essere disposta a pagarli uno sproposito.
“Com’è possibile se ne prendo dodici senza pesarli li pago dieci euro invece misurandone il peso costano esattamente la metà, uuhhhmmmm non mi tornano i conti o meglio mi verrebbe da dire hai fatto la furbata; se io avessi acquistato il cabaret di tortelli, più la brioche (da 1,10 a 1,30), il caffè (da 1,00 a 1,20) che per la causa effetto lievitazione, sono nuovamente rincarati nell’arco di una nottata, avrei speso una follia!!!
Scusa posso firmarti una cambiale??
Ma di che cosa stiamo parlando???
Tredici euro per 350gr. di dolce ed una colazione al banco…
Re Mida offri tu?”
“Fortunatamente, ehhh si tocca dire così, ho sborsato ‘solamente’ 2,50 euro, la barista, che nel frattempo si era resa conto della cazzata, mi ha offerto la frittella che avevo assaggiato, yupppppiiiii!!!
La mattinata però non era ancora finita…”
Ignara di tutto ciò che stava ancoran per accadermi, mi dirigo verso casa allungando il giro dimodoché la mia canetta fosse ancora più felice per il giretto.
“Rientro at home, non faccio neanche in tempo a togliermi il giubbino che mi arriva una notifica al cellulare, la leggo, surpise!!!!
Questa si che è una bella sorpresa: 479,00 euriiiiiiii, bolletta del gasssss!
Dopo il dolce l’amaro???
Colpa del lunedì????
Ma noooo, ma com’è possibile!!!!”
“Sarebbe possibile ricevere prima qualche ‘avvertimento’ sotto forma di messaggio, carezza, sedia dove appoggiarti in caso di svenimento, una qualsiasi cosa che possa prepararti difronte a coccoloni del genere, perchè iniziare la settimana o la giornata in questo modo è davvero avvilente, scoraggiante, se decidessi di optare e contrastare il caro bolletta facendo una rapina, con la fortuna che mi ritrovo, troverei sicuramente la banca chiusa per sciopero…
Caro, carissimo, eccessivo lunedì, mi appello alla tua bontà, per favore vacci piano!!!”
Grazie e buon inizio di settimana a tutti.
“A Carnevale ogni scherzo vale?
Purtoppo no, non si scherza più…”