EMOZIONI
Le emozioni, che belle!!!!
Io “vivo di emozioni, sono continuamente, costantemente, saldamente seduta sul seggiolino dell’ottovolante emotional.”
Mi piace vivere questa seducente sensazione scaturita da qualsiasi cosa che ti può accadere durante la giornata, sia positiva che negativa.
Un tourbillon, un up&down straordinario, componenti essenziali della mia vita!
Riesco ad emozionarmi anche per le piccole cose, sopratutto per esse, ad esempio svegliarsi e guardare fuori dalla finestra un fiore appena sbocciato, una nuvola passeggera che mi fa ritornare bambina quando sdraiata nel giardino di casa mia, osservavo questo preistorico movimento e mi lasciavo trasportare da esso.
“Vivo di passioni, nell’attimo in cui sono all’apice della felicità le vorrei condividere con qualsiasi persona che incontro soprattutto con le persone tristi e pensierose, vorrei donargli un po’ di leggerezza, oggi purtroppo sempre più persone sono più chiuse in se stesse, non sorridono più, non sanno più che cosa ti può dare anche una piccola emozione.”
“Perchè gli esseri umani non vogliono più avere il batticuore?Perchè non hanno più questa smania? Perchè rifiutano? Come se essere bramosi di emozioni sia un difetto, una nota stonata nella società odierna”.
“Troppe anime vagabondano, sono in trance, rapite da tutto ciò che è ben lontano dall’essere un semplice umano, intorpidite dall’effimero, dal social, dall’apparenza che alla fine pensandoci bene l’unico brivido che possono provare non è altro che un forte turbamento no happyness”!
Come in tutte le cose c’è sempre il rovescio della medaglia, le sensazioni negative, la parte buia della moneta…
Siii cavolo… che passione! Sapete cosa succede? Che sento troppo, ecco cosa succede! Sono talmente forti, profonde, che mi sconvolgono, mi travolgono, struggenti porzioni di anima malinconica, un pierrot dalla lacrima fissa sulle guance, “un tuffo al cuore, che male… non un male fisico, un dolore dell’animo”.
Per quanto sia amaro però adoro questo mio tratto, guai se non ci fosse, è come sprofondare in un abisso oscuro per poi risalire velocemente e tornare a sorridere.
Quali sono le emozioni che più ci sconvolgono ? Forse quelle legate ai ricordi di un’infanzia ‘perduta? Quelle di un amore fallito? Quelle di un amico che ti ha tradito?
Bohhh…
Io non lo so, forse semplicemente sono fatta in questo modo…
Non lasciarsi trasportare dalle emozioni è l’unica soluzione per non avere questi picchi di felicità/malinconia?
“Però come si fa a vivere in uno stato inemozionale? Uno scudo per il cuore? Per non sentire nessun dolore?
Tutte cazzate, non serve a nulla e sapete perchè? L’emozione ha una forza straordinaria, è furba, arriva all’improvviso, quando meno te lo aspetti e sbamm riesce sempre a fare breccia!
E a questo punto cosa si fa?
La si vive? La si ignora? Facciamo una via di mezzo?
E se fare un pò in un modo e un pò nell’altro”, si raggiunge un giusto equilibrio? O si rischia di perdere il bello del turbamento?
Che palleee!
Facciamo che sia l’emozione a decidere per noi, in fondo è giusto così, fa parte della vita… e la vita è una sola!