NOTIZIA

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“Tu sei il mio pensiero quotidiano, h24 purtroppo…
Non che tu non lo sia mai stato, lo eri per altri motivi, ma dopo la notizia che mi hai dato quasi 10 giorni fa, sei diventato il mio chiodo fisso.”
Ossessione? No, magari fosse così…
Ricevo questa comunicazione da tua moglie peraltro anche amica, il mio cuore comincia a battere fortissimo, le gambe mi tremano… “In quel preciso istante ho avuto un déjà vu, il medesimo di un anno fa, dicembre 2020; suona il cellulare, la tua compagna che mi chiede come sto e come procedono i miei progetti, la sua voce improvvisamente si fa più seria:
Ombre posso dirti una cosa però devi stare tranquilla”…
Ok dimmi pure.
Cecio è stato ricoverato d’urgenza in ospedale devono operarlo al cuore, la valvola mitralica è ‘scoppiata’; panico a tremila ed i pensieri andavano sempre più velocemente, realizzai quasi subito dopo che la situazione non era delle migliori ma misi tutto il mio pensare positivo, tutta la mia convinzione, a ‘disposizione’della situazione finchè tutto non si fosse risolto in maniera positiva e fu esattamente così!
Ora, a distanza di un anno esatto, squilla nuovamente il cellulare:
Ciao Tati come stai?
Bene grazie Ombre e tu?
“Io come al mio solito comincio ad ironizzare sul mio stato: sto bene grazie, bugia era da qualche giorno che non stavo bene, fisicamente si ma il mio stato d’animo no.
Ascolta Ombre devo darti una notizia che ti rattristerà un pò.
Immediatamente mi sono seduta sullo sgabello, ho avuto subito una scossa al cuore, seguita da un calore anomalo e cedimento delle gambe. Tati dimmi, ti prego dimmi subito cosa sta succedendo?!!
Ti ricordi quando la settimana scorsa ti ho detto che saremo andati in ospedale per degli esami di routine ed un controllo al bypass?
Si certo, tutto ok vero?
Ombre ti abbiamo mentito, ma volevamo essere sicuri della risposta, non ti arrabbi vero?”
Certo che no, ma dimmi!!!!
Cecio ha un tumore al colon tra i più aggressivi…
Giura!!! Anche se non ce n’era bisogno.
Purtroppo si, aspettiamo l’esito della Tac che farà la prossima settimana e poi ti sapremo dire come il chirurgo si muoverà, se iniziare con la radio terapia e poi la chemio oppure operarlo subito, tutto dipende dall’esame.
Buio totale, non mi ricordo nemmeno come ho concluso la telefonata, spero almeno di non aver parlato a casaccio e di averla salutata.
“Ora vivo in una bolla, il battito del mio cuore non scendo sotto le 150 pulsazioni al minuto (a riposo), uno stato d’animo altalenante che spazia dalla disperazione totale, dove i pensieri più neri rincorrono quelli più favorevoli, positivi; la mia mente è ritornata a 32 anni fa quando per la prima volta mi hai detto: ma perchè non provi ad andare via un pò da Milano e vai a Cattolica” (ero sotto pressione per motivi familiari spiacevoli) magari ti farà bene, fai la stagione e poi ritorni, io verrò a trovarti.
Quanti ricordi, quanta anni passati insieme, che avventura! Forse è la cosa che mi è riuscita meglio in tutta la mia vita! Un legame forte, indissolubile nonostante abbiamo preso strade diverse e ti dirò bene così, perchè hai un’amorevole moglie e due fantastici figli, io invece ancora sono affetta dalla sindrome di Peter Pan anzi credo proprio di essere uno spirito libero, quella libertà desiderata sin da bambina e tu conosci i motivi.
Caro Cecio volevo dirti alcune cose, tu già lo sai ma è bene che io te le ripeta…
Questa sarà la tua impresa più grande, ce la farai!!!
“Sarò al tuo fianco, come sin dal primo momento che ti ho conosciuto, sarò per te il sorriso quando tu non ne avrai voglia, sarò per te le tue gambe quando non avrai voglia di camminare, sarò per te un giullare come tu hai fatto per me nei miei momenti tristi, asciugherò le tue lascrime anche se non ce ne sarà bisogno dato il tuo carattere sempre positivo e guerriero, sarò la spalla su cui ti potrai appoggiare, tutto questo e molto altro… Tu mi conosci fino in fondo meglio di mia madre e sai benissimo quanto io possa essere testarda e rompicoglioni.
Ti prometto che sia io che la tua splendida familia non ti lasceremo mai solo e soprattutto ti riporteremo a casa” sano e salvo!!!
Cecio stai tranquillo, affronta questa sfida al resto ci pensiamo noi.
P.s.: con noi c’è anche il Pepinela.

 

 

 

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