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“… Quante volte siamo caduti in preda delle nostre fottutissime paure?
Tante, tantissime volte che nemmeno ce le ricordiamo tutte, questo perchè le abbiamo lasciate entrare nella nostra quotidianità con tanto di be welcome!!
Ehhh si ormai si sono talmente radicate nella nostra mente che non ci facciamo più caso, ci accorgiamo della loro presenza ma tendiamo nella maggior parte dei casi a fare finta di niente, tanto è la vita, tanto a me succede sempre così, tanto non c’è mai una gioia come ultimamente è diventato modaiolo dire…
Questo mood non è altro che stare nella proprio comoda comfort zone, un cerchio di vana sicurezza mentale che, sebbene sia pauroso, chi se ne frega io sto bene qui!
Ma viene un bel giorno che ti trovi spiattellata davanti ai tuo occhi la paura:
Ciao io sono qui, mi senti vero?
Che fai ora?
Decidi di scappare o mi vuoi affrontare?
E da lì inizia il gioco, la mente comincia ad elaborare una serie infinita di strategie, inizia a mettere benzina sul fuoco, ti ritrovi a fare il pompiere cercando di spegnere con ogni mezzo a disposizione tutta quella miriade di pensieri, dubbi che per paradosso più cerchi di annientarli più si moltiplicano!”
Strano vero?
Eppure succede, eppure in questi giorni mi sta accadendo questo…
“La mia mente è pervasa da mille dubbi, talmente forti che si sono trasformati in paure, riesco a sentirli anche nella forma fisica, il mio corpo soffre: ansia, mal di stomaco, dolorini mai avuti prima, spuntati dal nulla e come il nulla spariscono, addirittuta sono arrivata a tremare…
Allora che si fa in questo caso, palesemente ti accorgi che qualcosa o qualcuno ha minato il tuo equilibrio, è entrato nel tuo porto sicuro, i campanellini di allarme cominciano a suonare, i lampeggianti sono più luminosi che mai, ma tu sei già in trappola, troppo tardi, l’escalation di ansie, incertezze, timori e chi più ne ha più ne metta, è partita come un razzo verso la volta celeste del nostro universo mentale, un trip mentale di portata megagalattica!!
Adesso come la mettiamo?
Facile dare la colpa a qualcuno mentre siamo solo noi gli artefici!!!
Non si può stare così… eppure finchè non riusciamo profondamente a capire il perchè di tutta questa bizzarria continueremo a fluttuare in questa difficile circostanza.”
“Nel frattempo la nostra mente sta lavorando h.24 per trovare la via d’uscita e ci riesce…
Brillantemente ti fa una proposta:
Senti un pò Ombretta che ne dici di chiamare qualche amica e parlare di ciò che accade?
Ottima idea, grazie!
Convinta di trovare la giusta risposta o meglio quello che mi avrebbe fatto piacere sentire, scatta il tour amichevole:
Una risponde, ti consiglia, l’altra non la trovi, l’altra ancora non ti da la risposta giusta, l’altra ancora poverina, gli ho fatto due palle grosse come una casa che alla fine ha più dubbi lei di me.
Uuhhhmmm… non ha funzionato, troverò un’altra soluzione.
Metto le cuffie e vado a camminare.
Uhhh che ideona!!!
Fatto pure questo, musica a palla che ormai per capire bene una persona devo seguire il labiale, pensate un pò, i miei paurosi pensieri erano ancora più assordanti rispetto al volume altissimo in cuffia.
Altro escamotage, fase tranquillità, che consiste in una serie di elucubrazioni calmanti e raccomandative: devi stare tranquilla, non è come pensi, stai sbagliando, vai a casa, sistemi le tue cosine, dai non ci pensare, andrà tutto bene.”
Secondo voi ha funzionato?
“Non solo non ha funzionato ma si è dimostrato l’esatto contrario: zero tranquillità, agitazione a go go, sono uscita di casa, non ho sistemato una beata cippa, ho pensato, ripensato e stra pensato!!!
Bene, bene, sempre peggio, più cerco di stare nella positività e più mi ritrovo nel pessimismo assoluto, nella più stronza forma di paura che io abbia mai conosciuto.
Ciao ciao, siamo il dubbio e la paura, siamo ancora qui, ti abbiamo visto macinare chilometri di strizza, elaborare miriadi di soluzioni, passare notti insonni, abbiamo notato il tuo sforzo nel sorridere, nel far finta di niente, nel prestare la massima attenzione su tutto quello che ti sta succedendo, hai sviscerato tutto, hai analizzato con precisione chirurgica qualsiasi cosa che hai vissuto, letto, immaginato e sentito in questi ultimi due mesi e nonostante ciò noi siamo ancora qui più forti che mai e tu stai sotto ad un treno, continui a stare qui, bravissima, complimenti, divertiti pure, noi tempo ne abbiamo!!!!!
Stai ferma, immobile, hai fermato la tua vita o meglio hai rivolto la tua energia, la tua forza, la tua positività, le tue speranze, le tue aspettative, la tua serenità, tutto il tuo essere verso una persona…
Non ti sei nemmeno accorta che ti stavi perdendo…”
Psss, ehi, ci sei?
“Sono io, che ti sto parlando, sono la tua paura, proprio io ascoltami, non scappare da me, sono qui per aiutarti non per spaventarti a morte…
Ascoltami, attraversami, senti che cosa sono realmente… Coraggio, so che ce la puoi fare…
Eccomi, ci sono, ti ascolto e cercherò di capire cosa non sta funzionando in questo periodo, cosa non funziona in me…
Ok…
Ci sono, dovrò metabolizzare, dovrò prendere piena coscienza ma penso di aver trovato la soluzione…
Devo fare una piccola premessa:
Tutto questo scombussolamento è dovuto ad un incontro straordinario, talmente bello, talmente forte che… beh… come mi sento l’ho descritto prima, non servono altre parole… le paure esplodono anche in questi momenti, non necessariamente quando va tutto storto…
Tutto accade per una ragione, c’è sempre un motivo anche se la risposta non arriva subito, anche se cercare una risposta può momentaneamente sembrare impossibile, anche se la risposta la devi trovare al più presto possibile…”
“Tutto dipende da te, solo da te.
Tu l’hai creato, tu lo puoi sconfiggere!
Tutto questo caos che si crea è solo un’ottima occasione per dissipare tutto quello che ci fa paura, che ci fa perdere la bussola, non è niente altro che il nostro specchio, sia che si parli di una situazione o di una persona.
Non dobbiamo dare la colpa ad un evento ma rimanere lucidi, presenti e non in balia degli eventi.
Come si fa?
Si torna a casa…
Per casa intendo ritornare a se stessi, ci si ferma e si fa l’identico viaggio precedente ma a ritroso, prima si ritorna allo stadio in cui è partita tutta la baraonda e prima si hanno le soluzioni, le strategie mentali scompaiono, i dubbi e le paure scompaiono come per magia, il cuore ricomincia a battere regolarmente…”
Va bene pensare o credere nella legge dell’attrazione ma non è proprio così la giusta strada da intraprendere…
“La vera attrazione dobbiamo averla per noi stessi, per la nostra vita, quando noi impariamo a volerci bene, a fidarci di ciò che siamo, ad ascoltarci, a metterci al primo posto, essere felici, arrivare anche a sorridere del nostro modo di essere perchè no… Allora, solo allora tutto può cambiare, tutto si trasforma perchè noi l’abbiamo voluto profondamente!!
Non bisogna mai perdersi di vista, lasciamoci andare per un momento non costa nulla, lasciamo fluire le cose e le situazioni, più si cerca di trattenerle e più si allontanano, lasciamo perdere la mania di controllo, lasciamo che le cose vadano come devono andare è li che sta la vera magia, è li che inizia il bello anche perchè sai che è li, che ti aspetta, che è già destinato a te, tutto accadrà al momento giusto, inverosimilmente credendo che sia l’unica strada da percorrere, si fugge da una situazione, da una persona che desideriamo magari da tantissimo tempo, rischiando di perderla per sempre se si permette alla paura di dominarci…
Ritornate fino al punto in cui avete percepito le vostre paure, i dubbi spariranno ed in cambio avrete certezze, ritornate in voi e da li ripartite…
Noi siamo i nostri pensieri, quindi prestiamo attenzione!!!”