DAVIDE MAGNANI Shazam Records
… Dedicata alla mia compagna Fabiana Bugli, il sole sempre al mio fianco! (cit. Davide Magnani)
Davide Magnani classe ’69, cattolichino ma di origine inglese da parte della mamma londinese, emigrata nei primi anni ’60 in Italia precisamente a Cattolica.
Con il suo modo di essere così preciso, quasi borderline nella sua metodicità, ha vissuto e vive tutt’ora la sua passione all’ennesima potenza portandolo non solo per lo stile di vita, per il modo di pensare o di vestirsi a collezionare anche se a Davide non piace questo termine perchè preferisce definirsi un militante culturale con un desiderio innato per la musica, ad accumulare un tesoro, a partire dall’età di sedici anni quando comprò il suo primo disco, composto da migliaia e migliaia (non sto esagerando, ho avuto modo di ammirarli) di lp, 45 giri e compact discs, tra cui una buona parte sono pezzi rari, edizioni speciali o limitate, un museo praticamente…
Sin dall’adolescenza rispetto ai suoi coetanei non amava in genere la musica pop, anticonformista con un piglio particolare per suoni alternativi tant’è che nell’anno 1985 in una fase cruciale della sua vita, ascoltando musica emessa da una radio indipendente di Pesaro, rimase folgorato dai sounds punk e hardcore americani quali Germs, Dead Kennedys, Ramones ed inglesi Clash, Sex Pistols, Stiff Little Fingers.
Ampliando l’orizzonte musicale, più o meno nello stesso periodo si appassiona ai gruppi musicali degli Stray Cats, Cramps, Blaster e ne adotta gli ‘usi e costumi’ difatti acquisterà presso un negozio di abiti usati il chiodo, capo di abbigliamento che all’epoca era un simbolo di inconfondibile appartenenza del suddetto genere musicale ed era alla riscoperta del rock’n’roll degli anni ’50 rivisitato da gruppi in auge negli anni ’80, accumunando questi due stili, il punk e il rockabilly, vestendosi e pettinandosi come loro, trova così la sua giusta dimensione, allontanandosi definitivamente sentendosi inadeguato, da tutto ciò che riguarda la moda, la musica e via dicendo dei primi anni novanta.
Frequentando la scuola di ragioneria a Morciano, stringe una forte amicizia con Claudio Franchi anch’egli ‘seguace’ della scena underground ed nel 1987 iniziano a frequentare locali come lo Slego di Rimini, club storico dell’epoca citato persino in un articolo del Times come uno dei locali del genere più importanti d’Europa, dove la musica punk, garage, beat, psycho e rockabilly era il must. Seguono e partecipano al primo raduno di Rock’n’roll di Forlì con il concerto dei Crazy Cavan poi con la scoperta dei festivals internazionali; sempre più immersi in queste tendenze si ritrovano a produrre amatorialmente delle fanzine ovvero delle riviste fatte di articoli, ritagli di foto, cut and paste; condividendo in questo modo lo stesso percorso di vita, la gioventù e progetti di viaggi in Inghilterra alla ricerca di nuove manifestazioni di rock’n’roll allo stato puro…
Nel 1995 proprio in questo preciso momento, Davide realizza il suo sogno coltivato per tanti anni, aprire a Rimini il Rock On, un negozio di dischi che tratta prevalentemente piccole etichette di underground, low-fi, punk, garage, r&r (New Bombs Turk, Devil Dogs, Oblivians).
Per i prossimi vent’anni e conclusa l’esperienza con il Rock On, Davide inizia a viaggiare e si divide tra Londra dove riscoprirà le sue origini, un percorso emozionale ma non solo, frequenterà assiduamente ritrovi, locali dalle diverse scene a cui si sente legato ed è presente nei diversi concerti e festivals con il suo ‘fedele’ banchetto di dischi e cd chiamato da sempre Shazam Records (come unire l’utile al dilettevole) e successivamente in Spagna, visitando e apprezzando la cultura e le tradizioni soprattutto della Catalogna e della città di Barcellona; rientrerà successivamente in Italia nel 2018, dove si barcamena con diversi lavori ma alla fine quando una persona ha una passione, un talento, tutto ti riconduce alla strada maestra che per lui è il Rock’n’roll…
Quando la musica chiama, Davide risponde.