#GOOD CHATTERING Biagio Miceli

#GOOD CHATTERING Biagio Miceli

Mic classe 2005, nasce all’inizio di una nuova era, il Millennium…
Punto di riferimento… Punto di partenza.
Un’ epoca dove tutto scorre ancora più veloce, si intensifica il progresso della globalizzazione, grazie anche all’avvento di internet, l’inventiva degli smartphone, la sostituzione della lira con l’introduzione dell’euro, l’insediamento del Presidente degli Stati uniti d’America Barack Obama, il primo Presidente afro-americano della storia; c’è però un fatto particolare che ci collega a Mic: anno 2000, il rollower degli zero, un azzeramento del chilometri…

Biagio Miceli, motociclista promettente romagnolo.

Si appassiona al mondo delle due ruote sin da piccolino, grazie al suo papà, ad una moto ed alla costanza che tutt’ora sussiste.
All’età di sette anni inizia a compiere i suoi giri di pista in sella alla sua prima moto appena acquistata, realizza le sue prime esperienze; con la sua mini-bike presso il Motor Park di Cattolica (RN) fu talmente bravo che, ricevette le giuste attenzioni proprio dal proprietario del circuito, il quale gli propose di entrare nel Team New Moto Park dimostrando così di raggiungere buoni risultati, gareggiò nel gruppo motociclistico per due anni consecutivi partecipando al Campionato Regionale.
Il ‘mondo’ scelto da Biagio non fatto solo di piccole e grandi soddisfazioni.
Una passione fatta di sacrifici, rinunce, sveglie all’alba quando ancora tutti dormono o addirittura devono rincasare, affrontare lunghe trasferte per raggiungere gli autodromi preferiti, valigie fatte di carburante, gomme e ricambi.
Non solo, importante per un motociclista sportivo è mantenere la giusta forma fisica, quindi ci si allena in palestra almeno due volte a settimana con l’ausilio di un preparatore atletico, un fisioterapista perché aiuta a risolvere problemi fisici personali e cura inoltre eventuali traumi dovuti, fortunatamente non sempre, alle cadute; ed un nutrizionista che, suggerisce una corretta alimentazione per ottenere un fisico agile e più leggero per essere di conseguenza più ‘veloci’ sui bolidi.
Eh si… questo sport che ti porta a gareggiare sempre ad alte velocità non è per tutti!

 

Tornando ai traguardi di Mic, mentre correva per l’ultimo anno con la Cil. 190 già procedeva velocemente in Pre Moto3, quando con un test illuminò il Team Phantom che lo volle con se, ricoprendo inoltre per il medesimo anche il ruolo di collaudatore, grazie alla sua forte e attenta passione per la motocicletta.

Anno 2018 annata splendida quattro Pole su sei gare!
Campionato Italia Ohvale, due gare vinte a Magione e Vallelunga, il primo anno Cil. 160 arrivò secondo, nella Cil 190
quarto causa una caduta dovuta ad una ‘scorrettezza’ di un rivale in gara.
Nel 2019 nonostante i suoi innumerevoli progressi, Biagio ebbe a che fare con qualche incidente di percorso. Durante una gara suddivisa in due manche all’Autodromo umbro di Magione, dovette interrompere la prima sfida causa rottura del motore ma, vinse la seconda; al Mugello invece, durante il primo giorno di prove, al secondo turno venne ‘tirato’ giù da un pilota causandogli la rottura del mignolo e per finire in bellezza al Ranch di Valentino Rossi (dove spesso i piloti si ritrovano per divertirsi ed allenarsi) una lussatura alla spalla.
Il Mic però non si demoralizza, non si arrende, la sua carriera procede bene ed acquista sempre più prestigio; tant’è vero che il Team Bucci Pre Moto3 (costruttori moto del parmense) lo fece entrare nella propria squadra, concludendo il Campionato con ottimi successi.

Tanti sono i traguardi che Biagio vuole raggiungere entro il 2020, perfezionarsi e passare al Mondiale con la Pre Moto3 per poi ‘approdare’ finalmente alla MotoGp.
Il suo rito scaramantico non manca mai, le emozioni che prova prima, durante e dopo ogni competizione sono molteplici, quasi indescrivibili… Esulta  come lecito per ogni vittoria ma quando perde o non ottiene un risultato prefissato Mic chiude il suo casco, corre dritto dritto al box in un serrato no comment!
Mic fa sul serio… La tensione, l’umiltà, l’adrenalina, la determinazione, unite al supporto della sua numerosa e splendida famiglia che, non lo abbandona mai per un attimo supportandolo ovunque e comunque, ci spinge a pensare che il nostro pilota ci regalerà ancora tantissime emozionanti sorprese!

 

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